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| Durata | Destinazione | Partenza |
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| 5 giorni e 4 notti | Armenia (Yerevan) | Armenia (Yerevan) |
1° Giorno: Yerevan
Arrivo all'aeroporto internazionale Zvartnots ed incontro con il personale del nostro corrispondente. Trasferimento all’hotel 3 o 4 stelle prescelto e, dopo il check-in, City Tour di Yerevan, con visita al Museo di Storia , Matenadaran , Tsitsernakaberd , Piazza della Repubblica, Teatro dell'Opera, Cascade. MUSEO DI STORIA: è stato istituito dal Parlamento il 9 settembre 1919 ed è stato chiamato Museo-Biblioteca Etnografico-Antropologico e Yervand Lalayan è stato il primo direttore. Il numero delle sue mostre, delle sue pubblicazioni e dei suoi standard di conservazione rispondono alle esigenze di un museo moderno e ne hanno fatto uno dei musei più importanti del paese. MATENADARAN: una delle più antiche biblioteche del mondo, si trova nella parte settentrionale della Mashtots Avenue. Le sue collezioni contengono libri armeni antichi e miniature dipinte che hanno acquisito fama in tutto il mondo. Tra i suoi tesori unici vi sono le opere di autori classici antichi e manoscritti rari, che sono pervenuti fino ai nostri tempi solo nella traduzione armena. TSITSERNAKABERD: il memoriale dedicato alle vittime del genocidio armeno domina la collina da cui prende il nome. Al centro del monumento si trova il Sepolcro della Memoria con la fiamma eterna circondata da dodici alte lastre di basalto. Fa parte del Monumento anche la stele di granito a forma di freccia alta 44 metri che simboleggia la rinascita spirituale e l’audace spirito del popolo armeno. Il Museo del Genocidio è una parte integrante molto speciale del complesso e contiene una serie di foto scattate da testimoni, documenti d'archivio, documentari e documenti originali rilasciati da organizzazioni internazionali e dai parlamenti dei paesi stranieri che condannano il genocidio.
2° Giorno: Yerevan - Khor Virap - Areni Wine Factory - Noravank - Yerevan
KHOR VIRAP: è il più famoso luogo di pellegrinaggio in Armenia, in quanto è direttamente collegato con l'adozione del Cristianesimo come religione di Stato, avvenuta nel 301 ad opera di San Gregorio Illuminatore che, prima di convertire re Trdat III al Cristianesimo, fu imprigionato nella cella sulla quale venne costruita la chiesa del monastero di Khor Virap nel 17 ° secolo. Dal monastero si può ammirare la splendida vista sul biblico Monte Ararat. VILLAGGIO DI ARENI: si trova nel sud-ovest dell’attuale territorio armeno ed ha una storia antica, così come la vinificazione in Armenia che risale ai tempi di Noè e fin da allora i segreti della viticoltura vengono tramandati di generazione in generazione. A causa del particolare clima secco le pregiate uve coltivate ad Areni hanno dato qui i migliori risultati che in qualsiasi altra località in Armenia. La lunga storia di vinificazione in Armenia è testimoniata dalle numerose botti di vino e tini di argilla rinvenute negli scavi effettuati in diverse zone del paese. La patria dell’ uva Areni, dal colore nero-ambrato, è la regione di Vayots Dzor ed in particolare la zona di Areni. Grazie al particolare sapore piacevolmente acidulo, l’uva Areni, dal colore nero-ambrato, ha prodotto i migliori vini proprio in questa zona. Il vitigno Areni è una specie aborigena e nel corso dei secoli è stato adattato al clima secco di Vayots Dzor. Oggi l’Areni Wine Factory è diventata la culla della vinificazione in questa regione. Una visita alla cantina darà agli ospiti la possibilità di gustare 15 tipi di vino e guardare un breve filmato che illustra la storia della fabbrica, la vinificazione in Armenia e il suo background storico. La visita si concluderà con una passeggiata nelle cantine della fabbrica. NORAVANK: è un monastero armeno del 13 ° secolo che si trova a 122 km da Yerevan, in una stretta gola lungo il corso del fiume Amaghu e vicino alla città di Yeghegnadzor. La gola è nota per le sue alte scogliere rosso mattone, a picco direttamente di fronte al monastero. Il monastero è famoso per la sua chiesa a due piani Surp Astvatsatsin (Santa Madre di Dio), nella quale l'accesso al secondo piano avviene attraverso una stretta scala in pietra sporgente dalla facciata della costruzione. Il monastero è talvolta chiamato Noravank ad Amaghu, dal nome di un piccolo villaggio abbandonato sorgente sopra il canyon, in modo da distinguerlo da Bgheno-Noravanq, vicino Goris. Nei secoli 13 ° e 14 ° il monastero divenne residenza dei vescovi di Syunik e, di conseguenza, un importante centro religioso e, più tardi, il centro culturale dell'Armenia, strettamente connesso con molte delle locali sedi di apprendimento e in particolare con la famosa università di Gladzor e la sua biblioteca.
Pranzo nel delizioso ristorante "Lchak" a Yeghegnadzor e rientro a Yerevan.
3° Giorno: Yerevan - Ararat Brandy Factory - Echmiatsin - Yerevan
ARARAT BRANDY FACTORY: ha conservato le tradizioni della produzione di un brandy leggendario sin dal 1887, quando un mercante di nome Nerses Tairyan costruì la prima fabbrica di vino e grappa a Yerevan. Ararat è uno dei marchi di maggior successo di brandy armeno non solo in Armenia ma anche in tutto il mondo. Non c'è da meravigliarsi che questa preziosa bevanda debba il suo gusto eccezionale al particolare microclima della valle Ararat, ai vitigni endemici e al dolce sole dell'Armenia. La visita al museo della fabbrica permetterà di fare conoscenza con le leggende del brandy Ararat, conoscere i 120 anni di storia della fabbricazione del brandy armeno, scoprire i più noti estimatori di brandy armeno e vedere le più antiche botti armene e le medaglie che decorano la leggenda Ararat. Una passeggiata nei locali di invecchiamento permetterà di vedere come viene conservato il brandy, scoprire i proprietari di barili personali e godersi il profumo delicato della cantina. Conclude la visita l’indimenticabile momento della degustazione dei meravigliosi brandy "THREE STARS", "AKHTAMAR" e "NAIRI". ECHMIATSIN: è il centro della Chiesa Armena Apostolica, sede della Cattedrale Echmiatsin, dove risiede il “Catholicos” di tutti gli Armeni. La cattedrale, costruita nel 480, si trova in un complesso recintato con giardini e vari edifici. La parola "Echmiatsin" significa 'l'Unigenito discese' e la Cattedrale è stata costruita proprio nel luogo dove Grigor Luysavorich (San Gregorio l'Illuminatore) sognò Gesù che, disceso dal cielo, gli mostrò dove voleva che fosse costruita la chiesa. Si tratta di un luogo suggestivo da visitare. La struttura della chiesa principale è piuttosto grande, tuttavia la maggior parte degli interni è utilizzata per scopi diversi da quelli di culto e la zona di ingresso è molto più piccola rispetto alla dimensione di tutto il complesso. Si tratta di uno stile tradizionale armeno con un campanile e una serie di cappelle. La maggior parte degli esterni è di forma piana mentre il bellissimo ingresso è finemente intagliato in legno.
4° Giorno : Garni - Geghard - Yerevan - Cena di addio
GARNI: il tempio di Garni è l'unico esempio rimasto della cultura pagana in Armenia e presenta una mescolanza di stili greco-romani e armeni. Re Tiridate I° iniziò la costruzione del tempio nel primo secolo DC e lo dedicò al Dio del Sole. Dopo l’adozione del cristianesimo nel 301 il tempio pagano perse di importanza e la fortezza di Garni divenne la residenza estiva dei re. Al giorno d'oggi si trovano nei pressi del tempio le rovine del palazzo reale tra cui la sala da bagno con uno splendido mosaico. GEGHARD: il monastero di Geghard è l’insuperabile capolavoro dell'architettura armena del 13 ° secolo. Alcune delle chiese del complesso sono magistralmente scavate in un’ enorme roccia. Fin dall'inizio il complesso è stato chiamato Ayrivank (grotta-monastero) poi è stato rinominato Geghard (lancia) perché la lancia utilizzata dal soldato romano per pungere il fianco di Gesù Cristo è rimasta conservata in questo monastero per molti secoli. Il complesso è ricco di abbellimenti scultorei raffinati e di sorprendenti croci di pietra (khachkars).
Rientro a Yerevan e cena di addio presso il ristorante 'Ararat' a Yerevan, con cucina tradizionale armena e spettacolo folcloristico di musica e danze nazionali.
5° Giorno: Rientro in Italia
Prima colazione in Hotel, check-out, trasferimento all’aeroporto e fine dei servizi.
- Sistemazione in Hotel 3 o 4 stelle a Yerevan (4 notti)
- Trattamento di mezza pensione (Prima colazione e pranzo)
- Tutti i trasporti durante il tour
- Guide Professionali multilingue(Italiano, Inglese, Russo, Tedesco)
- Tutti gli ingressi nei siti indicati
- Cena d’addio in ristorante
- Bevande alcoliche
- Mance
- Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “LA QUOTA COMPRENDE”
| Giorno | Pernottamento | Informazioni addizionali |
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Yerevan - Yerevan city Yerevan |
Informazione ancora non comunicata
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